“E’ da anni che portiamo all’attenzione dell’opinione pubblica la situazione di incuria in cui versa il Parco Archeologico di Centocelle.

Anche la scorsa settimana eravamo intervenuti sul degrado in cui si trova il parco, polmone verde che si affaccia su tre municipi, e dopo la denuncia fatta anche attraverso la richiesta di una convocazione urgente -già dal mese di settembre 2016- della Commissione Ambiente unitamente al Direttore e all’Assessore preposti, siamo ancora in attesa di risposte. E’significativo che anche il WWF si stia mobilitando attraverso un monitoraggio della zona, in una situazione globale che invece di migliorare sembra deteriorarsi sempre di più. L’aspetto che al momento ci preoccupa di più, come segnalatoci da numerosi residenti, sono i fumi tossici che si sprigionano dai roghi dei cumuli di immondizia posta all’interno delle cave di pozzolana di epoca romana, che dopo essere stati domati dai vigili del fuoco nei giorni scorsi, si sono riattivati per motivazioni di natura covante che si sviluppano in condizioni di carenza di ossigeno. Chiediamo nuovamente al sindaco Raggi e all’assessore preposto di intervenire con tutte le procedure d’urgenza, rimuovendo i rifiuti e bonificando l’area, perché oltre l’inquinamento atmosferico che sprigiona monossido di carbonio nocivo per la salute, anche le falde acquifere sottostanti ne stanno risentendo”. Lo dichiara Francesco Figliomeni, consigliere capitolino di Fratelli d’Italia.