“Trarre esperienza dal passato per capire meglio il presente, perché la memoria storica ci aiuta a capire ciò che è accaduto per non sbagliare nuovamente.

Un concetto che ho tenuto ben presente aderendo al progetto “Storie di luoghi della memoria, Fossoli e il Parco della Pace” organizzato dal Comune di Roma, che come rappresentante dell’Assemblea Capitolina mi ha dato la possibilità di conoscere da vicino realtà di alcuni accadimenti storici che conoscevo soltanto da alcuni stralci storiografici, e il fatto di visitare direttamente certi luoghi che hanno visto orrori perpetrati su civili inermi, mi ha lasciato un senso profondo di mestizia che non mi abbandonerà più. Insieme all’Assessore Laura Baldassarre, ad alcuni studenti e docenti provenienti da tutto il territorio cittadino e alla testimonianza preziosa di alcuni sopravvissuti di questi accadimenti, ci siamo recati a visitare tre luoghi simbolo che sono stati teatro di vicende vergognose, quali la visita al Campo di Fossoli (Modena), luogo di transito e concentramento negli anni 1943-1944, la visita a Casale di Monte Sole Marzabotto (Bologna) dove furono commesse delle stragi di civili da parte di truppe nazifasciste tra il 29 settembre e il 5 ottobre 1944 ed infine la visita al Parco Nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema (Lucca), che è stata teatro di un eccidio di civili da parte di truppe delle SS, un crimine voluto per annientare la volontà della popolazione soggiogandola al terrore. Abbiamo il dovere di ricordare queste pagine mostruose della storia italiana del Novecento, comprese quelle relative ad errori ed eccessi commessi dai vincitori che meriterebbero comunque una riflessione da fare con gli studenti, da una parte perché l’importanza della memoria storica rende omaggio alle vittime di questi eccidi e dall’altra perché ci consente di non commettere gli stessi errori del passato che non permetterebbero alla nostra società di progredire”. Lo dichiara Francesco Figliomeni, consigliere capitolino di Fratelli d’Italia.