“I centri sociali per anziani sono da sempre un punto d’incontro importante di aggregazione sociale e ricreativa, che permette alle persone che ne fanno parte di poter entrare in contatto con altri loro coetanei partecipando a diverse attività ricreative, culturali e di prevenzione sanitaria e ciò anche al fine di migliorare le cure raggiungendo anche l’obiettivo di un risparmio della spesa sanitaria.

Purtroppo come denunciato da diversi presidenti di questi circoli, il regolamento per il funzionamento dei medesimi necessita di essere aggiornato e quindi integralmente modificato, sia sotto il profilo organizzativo e sociale sia per quanto riguarda i principi generali attinenti alle modalità di funzionamento delle strutture. A questo riguardo abbiamo presentato nello specifico un’interrogazione al Sindaco e agli Assessori competenti, al fine di sapere se è intenzione di questa Amministrazione adottare tutti i provvedimenti necessari al rispetto delle norme dettate dal Regolamento per il funzionamento dei centri sociali anziani di Roma, come intendono muoversi per garantire le stesse regole gestionali uguali per tutti i centri anziani, se intendono prevedere la programmazione di tavoli istituzionali con cadenza mensile in grado di risolvere le esigenze e le priorità evidenziate di volta in volta dai centri ed infine quali iniziative concrete intendono adottare per introdurre l’impiego di nuove tecnologie da installare nelle strutture dei centri per anziani, che porterebbero ad un risparmio economico per le casse comunali”. Lo dichiara Francesco Figliomeni, consigliere capitolino del Gruppo Misto.