“Da tempo denunciamo il degrado diffuso che investe i cimiteri romani, e lo abbiamo fatto allertando l’Amministrazione pentastellata attraverso numerosi atti, dossier fotografici e varie riunioni della Commissione Trasparenza in cui sono stati invitati tutti i responsabili che se ne dovrebbero occupare, ma ad oggi nulla è cambiato, come se non ci fosse la volontà di risolvere una situazione che ogni giorno diventa più grave.

Ora l’ultima segnalazione da parte di alcuni cittadini riguarda il Cimitero Flaminio, infatti lamentano una situazione preoccupante tra furti di fiori ed oggetti, vegetazione incolta, siringhe e profilattici lasciati in bella vista, escrementi umani tra le bare, bagni inagibili caratterizzati da un forte odore di urina, fontane non funzionanti, intonaci distaccati ed infiltrazioni diffuse all’interno delle palazzine, al punto che è stata disposta l’interdizione all’accesso dei visitatori di tre palazzine. L’ennesima vergogna del M5s e dell’Assessore all’Ambiente Montanari, che continua a girare a vuoto senza voler provvedere a risolvere la situazione indecorosa dei cimiteri capitolini di sua competenza. Continueremo a vigilare sull’operato della impalpabile Giunta pentastellata, carente sotto tutti i punti di vista, perché tra l’altro nello specifico di questa situazione c’è una evidente mancanza di rispetto, sia nei confronti dei defunti che qui sono sepolti che dei loro parenti costretti ad assistere a queste scene da terzo mondo”. Lo dichiara Francesco Figliomeni, consigliere capitolino di Fratelli d’Italia e Vicepresidente dell’Assemblea Capitolina.