Come già avevamo illustrato in commissione Bilancio prima di conoscere il parere dei Revisori,le criticità evidenti sono quelle che in questi anni abbiamo sempre segnalato e riguardano il cospicuo fondo per il Contenzioso, accantonato per l’importo di 330 milioni, ed i Debiti Fuori Bilancio, che sono ancora da riconoscere per un ulteriore importo di circa 150 milioni, un pozzo senza fondo che, oltre a ricadere sul groppone di tutti i romani per la negligenza della giunta Raggi, si ripercuote sui creditori, cittadini ed aziende, che ricevono il pagamento dopo tempi biblici rischiando spesso anche il fallimento. Poi naturalmente ci sono gli altri accantonamenti su cui la giunta grillina non ha adottato alcuna inversione di tendenza rispetto al passato e che riguardano le gravi problematiche connesse con i “punti verde qualità” ed i “progetti speciali”, le criticità derivanti dagli irrisori incassi relativi alle entrate Tributarie ed Extratributarie, la mancata tutela dei crediti dell’amministrazione che spesso vanno in prescrizione, oltre che gli irrisolti problemi con gli agenti contabili inadempienti e le società partecipate a cui recentemente si è aggiunta anche l’Ama dopo le recenti lotte intestine al Movimento 5 Stelle, tutte questioni che Fratelli d’Italia ha sempre segnalato e chiesto provvedimenti adeguati per arginare il gravissimo degrado in cui versa la città. Come al solito, invece, dal Campidoglio grillino tanti slogan ma nessun atto concreto per salvaguardare la capitale d’Italia”. Lo dichiara Francesco Figliomeni, consigliere di Fratelli d’Italia e vice presidente dell’Assemblea Capitolina.