“Nel corso della Commissione LL.PP. di questa mattina, abbiamo appreso che i bagni pubblici previsti nelle zone a più alta densità turistica, sono chiusi dallo scorso 20 novembre e quindi da circa un anno, così i turisti e i romani che avrebbero necessità di soddisfare i propri bisogni fisiologici, sono costretti a rinunciare con l’alternativa di soffrire oppure di ricorrere ad esercizi pubblici i cui servizi igienici molto spesso sono chiusi.

Centinaia di persone hanno usufruito gratuitamente dei controlli cardiologici e dermatologici che hanno evidenziato alcuni casi clinici gravi che sono stati prontamente presi in carico dagli specialisti dermatologi dell'ospedale San Gallicano e dagli specialisti cardiologi associati a Planet Onlus.

“Nuovo anno scolastico ma sempre con i vecchi problemi. Lo dimostra un fatto spiacevole di cui ci è giunta notizia da un genitore di una bambina con grave disabilità, che denuncia l’evidente scarsa attenzione da parte dell’Amministrazione comunale, problematica che purtroppo non è isolata.

“Ci risiamo. L’Amministrazione pentastellata  e i rom. L’ultima idea geniale portata avanti dal Sindaco Raggi e dalla sua Giunta è il progetto Romunicare nell’ambito di un progetto europeo, programma formativo partito l’11 settembre presso il Dipartimento Politiche Sociali che mira, come riportato dal sito del Dipartimento, a standard di qualità e procedure uniformi per tutti gli uffici di Roma Capitale che accolgono i Rom presenti nei numerosi insediamenti spontanei della città, attraverso la formazione di 140 operatori comunali, risorse umane che ovviamente vengono tolte a settori delicati quali la sfera della disabilità.