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SOCIALE. ROMA, FIGLIOMENI: COMUNE ATTIVI RETE SOSTEGNO PER SENZATETTO (AGENZIA DIRE)

20200215Senzatetto(DIRE) Roma, 14 feb. - "Si stima che in Italia circa 14 mila persone vivono ai limiti della dignità umana e che soltanto a Roma i senzatetto si aggirino su una cifra di circa 8 mila persone. Sono i cosiddetti 'invisibili' tra cui molti sfortunati genitori separati. La morte del senzatetto avvenuta pochi giorni fa all'interno della sala d'attesa del pronto soccorso del San Giovanni, il cui corpo è stato scoperto soltanto il giorno successivo, è significativa.

SOCIALE, FIGLIOMENI (FDI): “COMUNE ATTIVI RETE SOSTEGNO PER SENZATETTO”

20200215Senzatetto2“Si stima che in Italia circa 14.000 persone vivono ai limiti della dignità umana e che soltanto a Roma i senzatetto si aggirino su una cifra di circa 8mila persone. Sono i cosiddetti “invisibili” tra cui molti sfortunati genitori separati. La morte del senzatetto avvenuta pochi giorni fa all’interno della sala d’attesa del pronto soccorso del San Giovanni, il cui corpo è stato scoperto soltanto il giorno successivo, è significativa.

ROMA. FIGLIOMENI: CRITICITÀ IN CENTRI SOCIALI ANZIANI, M5S DISINTERESSATO (AGENZIA DIRE)

20200215CentroSocialeAnziani(DIRE) Roma, 14 feb. - "La Capitale ospita ben 150 centri sociali anziani che possono contare su un numero di circa 90mila iscritti con diverse problematiche ma, nonostante diverse nostre interrogazioni e mozioni, l'amministrazione grillina si disinteressa di questi luoghi di questi luoghi di aggregazione anche per i meno giovani. Le criticità presenti sono molteplici e necessitano di una soluzione risolutiva, a cominciare da un nuovo regolamento, fondamentale per il funzionamento di questi centri, la cui bozza giudicata dagli operatori del settore risulta peggiorativa di quella in vigore e riconferma incertezze e contraddizioni attualmente presenti.

ROMA, FIGLIOMENI (FDI): “SITUAZIONE DI CRITICITA’ NEI CENTRI SOCIALI ANZIANI”

20200215CentroSocialeAnziani2“La Capitale ospita ben 150 centri sociali anziani che possono contare su un numero di circa 90mila iscritti con diverse problematiche ma, nonostante diverse nostre interrogazioni e mozioni, l’Amministrazione grillina si disinteressa di questi luoghi di questi luoghi di aggregazione anche per i meno giovani. Le criticità presenti sono molteplici e necessitano di una soluzione risolutiva, a cominciare da un nuovo regolamento, fondamentale per il funzionamento di questi centri, la cui bozza giudicata dagli operatori del settore risulta peggiorativa di quella in vigore e riconferma incertezze e contraddizioni attualmente presenti.