Roma, 1 dic. - "A pensar male si fa peccato ma si indovina… Una massima calzante per il M5S, nato e cresciuto con uno spirito anticasta, con il quale ha ottenuto un successo politico impensabile per un partito senza storia. Ma la realta' ci racconta altre cose. Dopo l'episodio dell'ex ministro della Difesa Trenta, attaccata con le unghie e con i denti ad un appartamento datole in gestione, ora e' il caso del presidente del Municipio V, Boccuzzi, che fa parte a sua volta del M5S e che da tempo abusa del suo ruolo istituzionale utilizzando giornalmente un posto auto per disabili specifico di una persona che lavora all'interno del Municipio V.

“A pensar male si fa peccato ma si indovina…”. Una massima calzante per il M5s, nato e cresciuto con uno spirito anticasta, con il quale ha ottenuto un successo politico impensabile per un partito senza storia. Ma la realtà ci racconta altre cose. Dopo l’episodio dell’ex Ministro della Difesa Trenta, attaccata con le unghie e con i denti ad un appartamento datole in gestione, ora è il caso del Presidente del Municipio V, Bocuzzi, che fa parte a sua volta del M5s, che da tempo abusa del suo ruolo istituzionale utilizzando giornalmente un posto auto per disabili specifico di una persona che lavora all’interno del Municipio V.

Roma, 29 nov 17:33 - (Agenzia Nova) - L'Assemblea capitolina ha bocciato la mozione a prima firma del consigliere di Fratelli d'Italia Francesco Figliomeni che "intendeva garantire al massimo livello per cercare di potenziare le fontanelle di Roma, i cosiddetti nasoni che sono un patrimonio storico e sociale che versano in condizioni di estremo degrado, e ciò anche nell'ottica di una sensibile diminuzione delle bottigliette di plastica". È quanto riferiscono in una nota di Andrea De Priamo, capogruppo di Fratelli d'Italia in Campidoglio, i consiglieri Francesco Figliomeni e Lavinia Mennuni e Rachele Mussolini della lista civica Con Giorgia.

“Il M5s capitolino ormai si sta abituando alle notizie negative avendo anche votato contro la mozione di Fratelli d’Italia, a prima firma Figliomeni, che chiedeva agli uffici competenti di attivarsi per riqualificare la zona di via Orazio Pierozzi dove da tanti anni impera il degrado e l’illegalità essendo non applicate nemmeno dai grillini almeno 35 determinazioni dirigenziali della polizia locale che disponevano l’abbattimento delle baracche abusive, molte contenenti amianto.