CANILI: FIGLIOMENI (FDI), ISTITUZIONI INTERVENGANO PER SALVAGUARDARE ANIMALI (AGENZIA NOVA)
Roma, 18 set (Agenzia Nova) - “Con i canili comunali di Roma, Muratella e Ponte Marconi, pensavamo di aver toccato il fondo, a causa delle gravi criticità gestionali presenti e dei diversi aspetti preoccupanti che qui avvengono, vedi la diffusione di malattie virali con conseguente morte di animali nel settore sanitario di Muratella, atti intimidatori verso i volontari delle associazioni animaliste che portano il loro prezioso contributo per migliorare la vita degli animali, adozioni di cani e gatti poco limpide, ma dopo aver conosciuto grazie ad alcune segnalazioni quanto avviene nel canile comunale di Palermo, rimaniamo sconcertati”. Lo scrive, in una nota, Francesco Figliomeni, consigliere di Fratelli d’Italia e vicepresidente dell’assemblea capitolina.











































“Con i canili comunali di Roma, Muratella e Ponte Marconi, pensavamo di aver toccato il fondo, a causa delle gravi criticità gestionali presenti e dei diversi aspetti preoccupanti che qui avvengono, vedi la diffusione di malattie virali con conseguente morte di animali nel settore sanitario di Muratella, atti intimidatori verso i volontari delle associazioni animaliste che portano il loro prezioso contributo per migliorare la vita degli animali, adozioni di cani e gatti poco limpide, ma dopo aver conosciuto grazie ad alcune segnalazioni quanto avviene nel canile comunale di Palermo, rimaniamo sconcertati.
Roma, 17 set (Agenzia Nova) - "Gli animali, gli 'ultimi degli ultimi' nella scala dei valori, senza diritti, maltrattati, vivisezionati, rubati e anche cucinati. Sembrano cose dell’altro mondo per una società civile ma in realtà sono aspetti ordinari del quotidiano. Sono sempre più frequenti i furti dei nostri amici a quattro zampe, come denunciato da molti cittadini - che si sono mobilitati creando delle pagine facebook per la loro ricerca - un fenomeno in forte crescita tanto che si stima che ogni anno vengono sottratti in Italia circa 35.000 animali domestici per essere utilizzati per scopi illeciti di diversa natura".
“Gli animali, gli “ultimi degli ultimi” nella scala dei valori, senza diritti, maltrattati, vivisezionati, rubati e anche cucinati. Sembrano cose dell’altro mondo per una società civile ma in realtà sono aspetti ordinari del quotidiano. Sono sempre più frequenti i furti dei nostri amici a quattro zampe, come denunciato da molti cittadini -che si sono mobilitati creando delle pagine facebook per la loro ricerca- un fenomeno in forte crescita tanto che si stima che ogni anno vengono sottratti in Italia circa 35.000 animali domestici per essere utilizzati per scopi illeciti di diversa natura.