BORSELLINO, FIGLIOMENI (FDI): “IL CORAGGIO DI UN UOMO CONTRO LA MAFIA”
“Negli anni si è detto molto sulla figura del magistrato Paolo Borsellino, un uomo che si è battuto con coraggio nella lotta contro la mafia. La sua è stata una vita interamente dedicata alla giustizia e al senso del dovere nei confronti di uno Stato che purtroppo lo avrebbe dovuto tutelare maggiormente, per evitare la morte tragica avvenuta con un’autobomba a Palermo, il 19 luglio 1992, in cui sono morti anche cinque agenti della sua scorta.
“L’Assemblea Capitolina ha approvato la mozione che ha visto come prima firmataria Giorgia Meloni e che consentirà di intitolare una strada o una piazza al grandissimo maestro Franco Zeffirelli, l’artista fiorentino di nascita ma romano d’adozione che è scomparso recentemente. 
“Da tempo seguiamo la vicenda dei canili comunali con tutte le loro problematiche irrisolte, tra cui la più grave riguarda le criticità igienico-sanitarie che hanno portato ai decessi di numerosi animali. Dal canto suo la Asl Roma 3 sembra non curarsi più di tanto di migliorare le condizioni igienico-sanitarie di questo luogo, ma al contrario è molto attenta su minuzie di poco conto o meglio su aspetti che evidentemente sebbene trascurabili, per loro sono di grande importanza. 
“Lo abbiamo seguito nei suoi romanzi incentrati sulla figura del commissario Montalbano, che lo ha reso celebre al grande pubblico, un fenomeno da 31 milioni di copie, da cui è nato anche il fortunato format televisivo. Ma Andrea Camilleri è stato anche sceneggiatore, regista e drammaturgo nel corso della sua lunga vita, che è stata caratterizzata da una grande lucidità e da una forte personalità. Con lui muore un tassello della nostra letteratura contemporanea, molto amato dal vasto pubblico italiano, per quel suo modo semplice ma al tempo stesso arguto di raccontare la bella terra di Sicilia”. Lo dichiara Francesco Figliomeni, consigliere di Fratelli d’Italia e vicepresidente dell’Assemblea capitolina.