“Da tempo denunciamo il degrado che attanaglia Roma e senza essere profeti in patria, l’indagine sulla qualità della vita realizzata da Italia Oggi in collaborazione con l’Università La Sapienza, mette a nudo le numerose difficoltà della città tra rifiuti, trasporti pubblici, criminalità e disagio sociale. Una fotografia impietosa che fa precipitare Roma all’85mo posto della classifica su 110, un tracollo annunciato.
“Il territorio di Roma Capitale è esposto con frequenza sempre maggiore a rischi di natura idrogeologica che determina problemi di diversa natura, basti pensare alle voragini che si aprono nel sottosuolo delle strade o agli allagamenti conseguenti alle forti piogge. Da tempo stiamo monitorando questa situazione e lo abbiamo fatto con continue e ripetute interrogazioni e mozioni miranti all’istituzione del Servizio Geologico Capitolino e all’assunzione di geologi che purtroppo presso Roma Capitale sono in carenza di organico, in quanto crediamo che un’adeguata attenzione verso il nostro territorio sia in grado di porre rimedio a situazioni critiche che potrebbero essere fatali per l’incolumità delle persone.
“E’ da tempo che denunciamo la mancanza di regole a tutela della città in materia di decoro urbano, per una città come Roma che ogni giorno si trova a far fronte ad una moltitudine di infrazioni e regole disattese. Ora dopo l’approvazione di ieri in Giunta del nuovo regolamento di Polizia Urbana, che passerà successivamente nei municipi tenuti ad esprimersi con un parere non vincolante per approdare successivamente in Assemblea Capitolina per l’approvazione definitiva, aspettiamo di vedere prossimamente cosa cambierà realmente per il decoro di Roma.
“Da tempo stiamo seguendo la situazione dell’Ospedale San Giacomo con tutte le problematiche connesse. Infatti, dopo aver ascoltato nei mesi scorsi le istanze delle associazioni e dei comitati a favore della riapertura dell’ospedale e dopo una precedente seduta nel mese di settembre della Commissione Politiche Sociali, questa mattina siamo tornati a riunirci per cercare di trovare degli indirizzi volti a trovare delle soluzioni ottimali.
“Ancora una volta viene disatteso dall’Assessorato alla Mobilità l’invito a presentarsi nell’odierna Commissione Trasparenza dedicata alla situazione della manutenzione nelle Metropolitane di Roma, con la verifica dell’adeguamento normativo e funzionale delle stesse, in particolare alla prevenzione antincendio e sicurezza. Assenti pure i vertici societari di Roma Metropolitane e di Atac, entrambe protagoniste del trasporto pubblico locale della Capitale, che nei giorni scorsi sono state interessate dell’incidente occorso ai tifosi del Cska Mosca presso la fermata Repubblica, che purtroppo rischia di restare chiusa a lungo.