MALTEMPO. FIGLIOMENI-ROLLERO (FDI-FI): RINGRAZIAMO PROTEZIONE CIVILE
"Esprimiamo il nostro piu' sentito ringraziamento a tutti coloro che si stanno prodigando per cercare di contenere i disagi dovuti al maltempo che sta causando gravissimi danni in giro per la Citta' oltre che pericoli per l'incolumita' delle persone viste le tantissime criticita', soprattutto la caduta di alberi. Siamo vicini ed apprezziamo lo sforzo dei tanti operatori, tra cui associazioni di protezione civile, dipendenti capitolini e delle partecipate, Polizia Locale, Vigili del Fuoco e Forze dell'Ordine che, pur tra mille difficolta', stanno cercando di portare aiuto e garantire sicurezza ai cittadini.
''Arrivano le piogge autunnali e puntualmente ecco aggravarsi i disagi alla nostra città, con la circolazione praticamente bloccata ovunque e le buche che continuano ad aprirsi sull'asfalto, ma la paura più grande per i cittadini romani si dimostra ancora una volta la scarsa manutenzione delle alberature. Non è più accettabile che a Roma si abbia paura di andare nei parchi o di transitare sulle strade alberate della città con il rischio di vedersi crollare un platano sulla testa". 
“Ricorre tra pochi giorni l’appuntamento relativo al “Viaggio della Memoria” organizzato da Roma Capitale in collaborazione con la Comunità Ebraica di Roma e con la Fondazione Museo della Shoah, che dal 4 al 7 novembre porterà gli studenti romani, oltre 100 ragazzi di ben 29 istituti scolastici, a visitare i luoghi che sono stati protagonisti dell’orrore della Shoah. 
“Nei giorni scorsi Roma si è trovata ad affrontare delle condizioni climatiche estreme, con un maltempo imputato di aver fatto gravi danni alla città, tra una moltitudine di alberi letteralmente sradicati dalle radici, molti dei quali cadendo sulle macchine hanno creato problemi non indifferenti ai cittadini, da pozze di acqua sporca in prossimità dei marciapiedi a causa delle caditoie ostruite dalle foglie, dalle cantine e dalle case poste al primo piano letteralmente allagate. L’emergenza sembra passata lasciando dietro di sé danni ingenti e caos diffuso. 
“L’Italia possiede il più ampio patrimonio culturale a livello mondiale, tra musei, aree e parchi archeologici, senza dimenticare i numerosi siti Unesco, un primato che purtroppo non è messo a frutto in maniera adeguata, in quanto una scarsa capacità delle nostre istituzioni non permette di sviluppare il nostro potenziale primario, ovvero la cultura. Purtroppo, i nostri beni artistici vivono anche una situazione di grande degrado, dovuto a diversi fattori quali i rischi naturali come frane, alluvioni e terremoti; come gli agenti atmosferici e inquinanti quali lo smog; come gli atti vandalici per mano dei soliti idioti di turno; fino ad arrivare agli scarsi restauri che non permettono la giusta conservazione delle nostre opere d’arte, che rischiano così di andare perdute.