“Il dubbio delle assunzioni pilotate, che è uno dei filoni d’inchiesta sulla gestione di Farmacap, società amministratrice di 45 farmacie comunali e 18 asili, secondo le parole di Francesco Alvaro, ex commissario straordinario della municipalizzata, è ormai una certezza. Ma questo aspetto è soltanto la punta dell’iceberg delle indagini da parte della procura, che sta riscontrando diverse zone d’ombra su cui intende fare luce.

Alvaro finito agli arresti domiciliari a settembre e poi rimesso in libertà, è indagato dalla Procura per turbativa d’asta e falso, ed è accusato di aver manovrato l’appalto di un asilo nido a favore dell’imprenditore Giuseppe Giordano. L’ex commissario straordinario interrogato dagli inquirenti sarebbe un fiume in piena, infatti secondo le sue parole all’interno della municipalizzata comunale, veniva attuata la tipica assunzione clientelare, tanto che tra le fila dei 340 assunti figuravano diverse persone pilotate dai politici di vari schieramenti, per non parlare della pletora di consulenti esterni, in quanto sempre alla luce dell’infornata degli amici dei politici, si sosteneva che non ci fossero figure di dipendenti in grado di svolgere funzioni tecniche. A tutto ciò si aggiungono le denunce da parte della direttrice generale di Farmacap, Simona Laing, sui vecchi bilanci poco chiari e sulle gare mai bandite per l’acquisto delle medicine. Ci troviamo di fronte all’ennesima puntata della vicenda Farmacap, in una situazione pronta per esplodere”. Lo dichiara il consigliere capitolino di Fratelli d’Italia, Francesco Figliomeni.