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Figliomeni ( FdI): “Muraro, l’assessora “spazzata” via”

“Dopo mesi e mesi di questa farsa, finalmente Paola Muraro si dimette. L’annuncio arriva nel cuore della notte, a seguito della notifica di un avviso di garanzia in riferimento all’art. 256 del Testo Unico sull’ambiente, da parte della Procura di Roma.

Il sindaco Raggi, in un freddo comunicato prende le distanze dalla sua protetta e assume le deleghe all’Ambiente. Questo teatrino delle marionette andava avanti da giugno, a dispetto delle inchieste in corso, ma ora siamo finalmente arrivati alla fine di questa storia. E’ da cinque mesi che denunciavamo il fatto in quanto, a parte le grane giudiziarie che sono di competenza della magistratura, la persona era incompatibile e comunque totalmente inadeguata nel ruolo che rivestiva, visti anche i disastri dei rifiuti e lo stato in cui si trova Roma. Come detto la Muraro era da tempo finita nell’occhio del ciclone a causa delle sue consulenze milionarie per conto di Ama e degli illeciti ambientali in materia degli impianti di trattamento meccanico biologico, i Tmb, del Nuovo Salario e Rocca Cencia, che la medesima controllava come consulente. Su tutto la cosa che fa sorridere è che ieri l’Amministratore unico di Ama, Antonella Giglio, aveva firmato la nuova macrostruttura dell’azienda capitolina dei rifiuti, disegnata a piacimento della Muraro, in cui  non si fa menzione del Direttore generale Stefano Bina, inviso alla Muraro. Un organigramma dove i dirigenti più vicini all’ex presidente Fortini sono stati marginalizzati mentre quelli più vicini alla Muraro sono stati premiati. Avevamo già denunciato la poca trasparenza della Giunta Raggi e del M5s, un movimento di “virtuosi” a senso unico, che della trasparenza ha sempre fatto il suo cavallo di battaglia, soltanto quando si parla degli altri”. Lo dichiara il consigliere capitolino di Fratelli d’Italia, Francesco Figliomeni.

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