Roma, 28 lug - (Nova) - "Spiace constatare come l'assessore ai trasporti, al termine della consiliatura, si sia reso finalmente conto che quanto denunciamo da cinque anni è reale, ossia il fatto che sugli autobus di Roma Tpl spesso non funzionano né l'aria condizionata, ne' il blocca porte di sicurezza, ne' è stata mai garantita la manutenzione minima agli autobus non era il solito 'bla bla bla', termine che a lui piace usare, ma fatti. Reali e concreti fatti e comunque, che se ne sia accorto, meglio tardi che mai". Lo dichiara in una nota Francesco Figliomeni consigliere di Fratelli d'oro e vicepresidente dell'Assemblea Capitolina.

"Anche se, rispetto al disastro causato dalla giunta grillina in materia di trasporti, questa criticità appare veramente come una pagliuzza. Appare ridicolo, e lo gridiamo con forza, che ora si punti il dito contro l'agenzia Roma Servizi per la Mobilità, controllata al 100 per cento da Roma Capitale, che non avrebbe eseguito i dovuti controlli. Ricordiamo al 'redivivo' Assessore che alla guida di questa importante Agenzia vi è, dal lontano 2018, Stefano Brinchi, un altro 'portavoce' che avendo miseramente fallito alle elezioni è stato omaggiato con lo scranno più alto. Un po' come successo con la pletora di consulenti venuti da altre parti d'Italia, con amici e fidanzate dei vertici grillini. Ora, che un fedelissimo del Sindaco Raggi si renda conto che chi doveva controllare ha fallito rende ancora più risibile la nomina di Brinchi a coordinatore del Tavolo Mobilità per la candidatura 2021-2026 di Virginia Raggi. Ci sono voluti cinque anni, molteplici interrogazioni, note e accessi agli atti, ma finalmente anche Calabrese, allo stesso modo del grande Marchese del Grillo, s’è svegliato!!!".