Roma, 10 ago - (Nova) - "Nel corso della consiliatura più volte abbiamo torchiato l'amministrazione Raggi sulle criticità della città e vogliamo rammentargli un'incombenza che non vorremmo fosse messa nel dimenticatoio per non assumersi le proprie responsabilità". Lo dichiara in una nota Francesco Figliomeni, consigliere capitolino di Fratelli d'Italia. "Ci riferiamo al rapporto della Corte dei conti sulla gestione delle partecipazioni societarie di Roma Capitale dove la magistratura contabile - aggiunge -, nonostante lo stucchevole mantra che tutto va bene, ha accertato, tra le altre criticità, diffuse carenze e gravi ritardi nell'approvazione dei bilanci.

Ecco, a pagina nove del citato rapporto si richiede alla giunta Raggi 'di comunicare a questa sezione e all'Assemblea capitolina, entro sei mesi dalla data di ricevimento dell'allegata relazione, le misure conseguenziali adottate per il superamento delle criticità accertate'. Siccome con oggi sono passati esattamente tre mesi non vorremo che il sindaco Raggi pensi di potersela cavare con qualche frase spot senza dire, in concreto, cosa fatto in questi mesi. Lo diciamo noi a testa alta che la sua gestione è stata fallimentare e deve assumersi le sue responsabilità non solo davanti alla Corte, ma anche davanti ai cittadini e non può pensare che tanto ci penserà chi verrà dopo a rispondere alla Corte. Proprio in questi giorni - conclude Figliomeni -, come da noi denunciato, continuiamo ad assistere a un grande attivismo sulle partecipate, peccato che si tratti di duplicazione di uffici all'interno delle stesse e ciò al fine di piazzare fedelissimi. È sconcertante assistere all'arroganza del Sindaco e dei suoi accoliti che, anche con molta superbia, stanno facendo vivere una delle pagine più buie alla città di Roma".