“Un weekend diverso? Qualcosa di significativo? Sarebbe bello che i romani si potessero dedicare un pò di tempo almeno tra il sabato e la domenica, dopo che tutta la settimana per recarsi al lavoro sono stati presi dalla congestione del traffico cittadino, ma quello che li aspetta è la chiusura di uno o più quartieri con la viabilità tutta cambiata per far posto all’ennesima manifestazione dei centri sociali o al super concerto, senza dimenticare le fantomatiche domeniche ecologiche, tanto belle di facciata ma di poca utilità.

Ovviamente a cascata già nel corso della settimana, siamo stati osservatori impotenti delle numerose e il più delle volte inutili manifestazioni, di ogni tipo e idea, che da tutte le parti d’Italia convergono nella Capitale. Il diritto di manifestare è sacrosanto, ma sacrosanto sarebbe anche pianificare in maniera intelligente tutta la moltitudine di eventi che Roma si vede costretta suo malgrado a subire. Su tutto questo, il cittadino impotente e smarrito, si vede suo malgrado ostaggio di scelte fatte a tavolino dagli organi preposti, che per non scontentare nessuno danno con manica larga il placet a questo mostruoso circo. Ci teniamo a ribadire che non siamo contrari a dare voce a tutte queste attività, molte delle quali meritorie in quanto proposte da associazioni che a buon titolo possono vantare meriti nel mondo del sociale e delle attività culturali, oltre a manifestazioni che danno voce alle diverse categorie, ma sicuramente delle scelte oculate andrebbero fatte a monte, con una pianificazione reale e non virtuale, che tenga conto prima di tutto delle esigenze dei cittadini romani che purtroppo sono sempre più prigionieri di scelte dall’alto. Per non parlare della spesa sostenuta dall’Amministrazione capitolina o dal Governo, per il dispiego delle Forze dell’Ordine con i relativi mezzi di supporto, un apparato mostruoso pagato dai cittadini che sarebbero ben contenti di poter vedere la stessa disponibilità delle Forze dell’Ordine nella vita di tutti i giorni, dove purtroppo la sicurezza è diventata una chimera e al tempo stesso l’utilizzo di ingenti fondi per le infrastrutture che mancano del tutto in città. Chiediamo soltanto che ci sia una pianificazione scaglionata in maniera intelligente e non le solite scelte ottuse, in grado di tener conto una volta per tutte delle vere esigenze dei cittadini romani”. Lo dichiara Francesco Figliomeni, consigliere capitolino di Fratelli d’Italia.