Il commissario dell'Ipa capitolino, Fabio Serini, che indossa il camice bianco dei medici e visita il centro di Medicina preventiva di via Rolando Vignali 'alla ricerca del sempre più elevato sevizio agli assistiti'.

È questa la didascalia che accompagna una foto postata dall'account ufficiale Facebook di Ipa Roma, l'Istituto di Previdenza e Assistenza per i dipendenti di Roma Capitale,  struttura dell'Amministrazione capitolina che svolge attività assistenziali, di provvidenze economiche e tratta concessioni di prestiti a tutti gli iscritti.
Peccato che, oltre ai dubbi sulla sua nomina da parte della sindaca Raggi già sollevati in passato, Serini non sia un medico e quel camice non gli spetti. Spesso si è gridato allo scandalo in passato se si indossava una divisa o maglia di ordinanza, allo stesso modo in segno di rispetto per una professione e i sacrifici che essere medici comporta, sarebbe più opportuno che un semplice commissario evitasse di indossare abiti professionali che non gli spettano. Un vero professionista invece di giocare a fare il dottore e poi autocompiacersi postando foto su Facebook, sarebbe opportuno, per rispetto dei tanti lavoratori e delle tante problematiche che affliggono l'IPA, che si mettesse a lavorare sul serio, possibilmente a fari spenti. Carnevale è passato già da un pezzo, anche se effettivamente a far ridere ci pensano ogni giorno i grillini con la loro inadeguatezza.

È quanto dichiarano in una nota congiunta Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d'Italia, e Francesco Figliomeni, consigliere capitolino di Fdi.