“La calata dei barbari sembra non aver fine. Tanto solerti a rispettare le buone consuetudini a casa loro, quanto maleducati quando si trovano sul suolo italiano in vacanza.

Non bastano le ordinanze o lo sparuto numero di agenti della Polizia di Roma Capitale che devono dividersi su diverse aree, a scongiurare i ripetuti e continui bivacchi da parte di un buon numero di turisti che, senza assolutamente voler generalizzare, appena giungono in Italia molti si trasformano in vere e proprie “bestie”, ovviamente senza offesa per i poveri animali molto più educati dei medesimi. Anche nel fine settimana appena concluso, siamo stati spettatori impotenti alle tante violazioni da parte principalmente dei turisti stranieri, dei nostri gioielli del centro storico lasciati in balia dei moderni barbari. Tra pediluvi e rinfrescatina di ascelle a cui abbiamo assistito domenica nostro malgrado, alla fontana posta fuori l’Ara Pacis e alle fontane ubicate al centro di piazza del Popolo a coronamento dell’obelisco, è un susseguirsi di divieti disattesi in barba alla buona creanza, e anche se la cartellonistica con i divieti in alcuni casi andrebbe potenziata, il buon senso dovrebbe portare a non comportarsi in questo modo incivile. I tanti bei discorsetti di ammonimento da parte di alcuni quotidiani della stampa estera, sempre tanto bravi ad amplificare i disservizi della Capitale -che ovviamente ci sono visto che i romani li vivono giornalmente sulla propria pelle- guarda caso però sono sempre molto parchi ad ammonire i loro rozzi concittadini etichettandoli per quello che sono. I romani sono stanchi di dover assistere a queste scene pietose, chiediamo quindi al sindaco Raggi di potenziare con mezzi e risorse economiche le dotazioni della Polizia di Roma Capitale, siglando anche dei tavoli di concertazione con il Governo per poter disporre di un numero nutrito di militari e forze dell’ordine, in grado di reprimere questi comportamenti scandalosi e degradanti per Roma e i suoi abitanti”. Lo dichiara Francesco Figliomeni, consigliere capitolino di Fratelli d’Italia.