“Amministrare le città e/o governare una nazione è molto complesso e proprio per questo la Costituzione del 1948, per evitare tentazioni tiranniche, ha previsto nella nostra Carta Fondamentale e nelle leggi di riferimento che i cittadini fossero rappresentati da esponenti dei vari partiti in base ai consensi ricevuti.

Si chiama democrazia in cui c’è una maggioranza che amministra e/o governa ed una opposizione che controlla e stimola chi deve prendere le decisioni, che però lo può fare non in modo assolutistico ma appunto a maggioranza. Alla luce di quanto sopra non riusciamo a spiegarci le dichiarazioni del presidente della commissione politiche sociali del V Municipio Umberto Placci che, in un dibattito su facebook con alcuni cittadini, dopo aver affermato che sarà “il prossimo Sindaco di Roma, è già partita la mia campagna elettorale”, ha dichiarato “che governa il M5S a Roma ... la palla ce l’abbiamo noi e ci facciamo giocare chi ci pare”. Sono dichiarazioni gravissime, incompatibili con il ruolo di garanzia che dovrebbe svolgere un presidente di commissione che rappresenta tutte le forze politiche e quindi è auspicabile che arrivino quanto prima le dimissioni da tale funzione di garanzia. Attendiamo una ferma presa di posizione del Sindaco Raggi altrimenti, in caso contrario, vorrà dire che, mentre alcuni dittatori internazionali stanno indirizzando la loro azione politica verso processi democratici, il M5S ne vorrebbe prendere il posto con evidenti ambizioni tiranniche che, solo a pensarle, sono rischiose per la collettività". Lo dichiara Francesco Figliomeni, consigliere dell’Assemblea Capitolina del Gruppo Misto.