“Continua lo stato di emergenza nei due canili comunali di Muratella e Ponte Marconi, che ormai da troppo tempo versano in condizioni precarie, che mettono a repentaglio l’esistenza dei cani e gatti qui ospitati. In questi mesi come gruppo Fratelli d’Italia in Campidoglio, siamo stati promotori di numerose interrogazioni, accessi agli atti ed esposti ai Nas, per denunciare le gravi carenze igienico-sanitarie di questi due luoghi che dovrebbero essere un rifugio sicuro per i diversi animali ospitati, ma che in realtà si stanno rivelando un luogo poco sicuro.

Da informazioni assunte dai volontari delle associazioni animaliste che prestano il loro servizio presso i canili, risulta che i decessi dei cani e gatti sono aumentati, e che sarebbero tenuti nascosti in quanto non esiste un elenco aggiornato delle morti per monitorare la situazione reale, inoltre come riportato dal sito “Rifugio Agro Aversano”, che è il gestore dei canili, molti animali, soprattutto gatti, risultano “trasferiti” senza indicare il luogo e il motivo per cui sono stati spostati dal canile. Ad oggi inoltre, Roma Capitale non ha ancora provveduto a risanare gli ambienti del sanitario, al punto che l’Ufficio tecnico della Regione non ha preso in carico gli ambienti, poiché non conformi alle norme igieniche, come dimostrato da un nostro sopralluogo effettuato nel mese di febbraio dove erano presenti dei ratti sia vivi che morti nei locali. Abbiamo presentato a questo riguardo ulteriore e specifica interrogazione al Sindaco e agli Assessori competenti affinché si attivino con immediatezza gli uffici esercitando il doveroso potere di controllo sulla gestione dei due canili, in considerazione del fatto che gli animali sono di proprietà di Roma Capitale e di accertare eventuali inadempienze da parte della Asl RM3 in merito alle procedure sanitario-amministrative, a cui si aggiunge una nuova nota ai Nas dell’Arma dei Carabinieri volta a chiedere un controllo ulteriore della situazione, perché ci sta a cuore il benessere di queste bestiole che meritano il meglio per la loro esistenza, oltre a garantire accettabili condizioni di lavoro per gli operatori”. Lo dichiarano i due esponenti di Fratelli d’Italia, Francesco Figliomeni vicepresidente dell’Assemblea Capitolina e Andrea de Priamo presidente del gruppo in Campidoglio.