“Bambini disabili e anziani dimenticati, sono le due facce della stessa medaglia. In una società che si considera civile e previdente, è praticamente inammissibile quanto accade a quelle che sono considerate le fasce più deboli. E così a Roma esplode un’altra emergenza, con proteste che arrivano da tutti i municipi. Servizi sociali a rischio per circa 2mila persone tra bambini disabili e anziani, perché sono esauriti i fondi del Comune. Ci sono carenze drammatiche in almeno 5 municipi e anche i restanti non se la passano meglio. In molte scuole mancano insegnanti di sostegno per studenti portatori di handicap, con bambini dislessici spesso costretti alle lezioni nei corridoi con i propri banchi.

Tutti dovrebbero avere uguali diritti, disabili e non, invece molto spesso questi diritti vengono negati. Lo scenario futuro del resto è già scritto, nelle ipotesi migliori si procederà con debiti fuori bilancio, altrimenti ci sarà la sospensione definitiva dei servizi sociali essenziali. Tra un paio di giorni inizia il conto alla rovescia per l’assistenza domiciliare per i disabili del municipio XI che investe il futuro di diverse persone, stesso scenario al municipio XV dove alle richieste è arrivata un’erogazione di fondi parziali, per non parlare del municipio XII che sta operando tagli sui servizi sociali secondari per garantire quelli primari”. Lo dichiara il consigliere capitolino di Fratelli d’Italia, Francesco Figliomeni, in merito alla grave situazione dei servizi sociali del comune di Roma.