Roma, 04 nov 13:09 - (Agenzia Nova) - Su temi quali le pari opportunità e la disabilità ci sono in Italia "nodi irrisolti". È quanto sostiene in una nota il consigliere di Fratelli d'Italia in Campidoglio e responsabile nazionale di Fd'I per le politiche sociali, Francesco Figliomeni. “Si fa presto a parlare di pari opportunità, in una società attuale in cui molte categorie di persone sono ancora tenute ai margini - dichiara Figliomeni -. Il mondo della disabilità lo sa bene. E non ci riferiamo esclusivamente alle consuete barriere con cui si confrontano giornalmente milioni di persone. Infatti, ci sono aspetti che raramente vengono tenuti in considerazione, ma che sono di importanza vitale in quanto permettono di vivere un’esistenza il più possibile normale.

Roma, 02 nov 15:08 - (Agenzia Nova) - Ipocrisia da parte della sindaca di Roma, Virginia Raggi, che al Verano commemora i defunti, quando a pochi metri di distanza ci sono file di macchine con i feretri all'interno che vengono sballottati da un cimitero all'altro. Lo dichiara, in una nota, Francesco Figliomeni, consigliere di Fratelli d'Italia e vicepresidente dell'Assemblea capitolina.

Roma, 28 ott - (Nova) - "In base alle numerose segnalazioni che ci giungono dai cittadini, abbiamo presentato due nuove interrogazioni sulle criticità presenti nei cimiteri capitolini, in particolare quelli del Verano, Prima Porta e Laurentino, rimaste irrisolte negli anni a causa di una inefficiente amministrazione grillina che non è mai intervenuta per risolvere le problematiche presenti". Lo dichiara in una nota Francesco Figliomeni, consigliere di Fratelli d'Italia e vicepresidente dell'Assemblea capitolina.

“Si è tenuta oggi a piazza dei Mirti la manifestazione statica, ma soprattutto civile, dei commercianti e dei titolari delle imprese di Centocelle ai quali manifesto la mia più totale solidarietà ed invito il governo e le altre istituzioni a non affossare definitivamente queste attività. Il mio pensiero è rivolto a tutti coloro che in questo periodo hanno provato a rialzarsi, titolari e dipendenti, ma sono stati nuovamente penalizzati da queste chiusure impazzite e senza criterio, dopo peraltro che queste imprese avevano speso molti soldi per mettersi in regola.