“Che Roma e tutto il Lazio stiano vivendo l’emergenza idrica è chiaro, ma che l’Amministrazione capitolina non sia in grado di gestire questo problema in maniera adeguata è un fatto.

“E’ da giorni che la Capitale è presa nella morsa degli incendi. Le cause sono i soliti piromani di turno e la vergognosa incuria in cui versa il verde cittadino che in ogni luogo fa vedere erbacce e sterpaglie non rimosse, che non ci mettono nulla a prendere fuoco.

“Prima Marino adesso Raggi. Cambia la Giunta ma non gli obiettivi politici della sinistra vecchia e nuova, quest'ultima impersonata dal M5s, e cioè danneggiare i romani favorendo in questo caso i Rom che molto spesso non rispettano le regole come nel caso dei roghi tossici che avvelenano quotidianamente soprattutto coloro che abitano nelle vicinanze dei campi nomadi.

“La tutela delle acque, specie nell’ultimo decennio, ha assunto un ruolo sempre più rilevante nell’azione delle amministrazioni centrali e periferiche dello Stato il quale, con il nuovo Testo Unico ambientale, ha disciplinato dettagliatamente la materia degli scarichi per prevenire forme di inquinamento.