“Come ogni anno il 21 giugno in Cina, nella città di Yulin, torna il Festival della carne di cane e gatto utilizzata come pietanza, un’usanza disgustosa e barbara, di cui ci siamo occupati anche in passato denunciando questa barbarie che avviene anche in altri Paesi asiatici e chiedendo all’Amministrazione capitolina di rendersi latrice attraverso il Governo Italiano e la Comunità Europea, per porre fine a questa mattanza che ogni anno uccide in tutta l’Asia per scopo alimentare oltre 30 milioni di animali domestici.

“Ho presentato al Sindaco Raggi, al Segretario Generale Mileti e al Direttore Generale Giampaoletti una dettagliata richiesta di accesso agli atti per conoscere quali sono state le questioni trattate dall’Avv. Luca Lanzalone per conto dell’Amministrazione Capitolina - quali per esempio lo stadio della Roma, il concordato Atac, il dossier acqua, la vicenda Multiservizi, ecc... - chiedendo di fornire un elenco specifico e l’informativa se l’attività sia stata prestata dall’avvocato eventualmente anche in modo indiretto.

Abbiamo presentato l’ennesima interrogazione al fine di combattere i roghi tossici, auspicando un controllo maggiore da parte di questa amministrazione taciturna da sempre alle reali problematiche dei romani che quotidianamente vivono sulla propria pelle.

 "Come al solito, appena cadono poche gocce d’acqua Roma si blocca, se poi la pioggia è un pochino più intensa allora il caos è assicurato. Quanto accaduto in moltissimi quartieri di Roma, da Centocelle a Labaro, dal Prenestino alla Nomentana, da Prima Porta a Tor Sapienza, è l’ennesima riprova che Roma non si può amministrare con gli slogan a 5 Stelle al posto della pala e del piccone per liberare le caditoie che sono completamente otturate e che ormai sono inidonee alla raccolta delle acque piovane.