“Come avevamo previsto, uniti dalla bramosia di una poltrona e dalla paura di Giorgia Meloni e di Fratelli d’Italia, la sinistra ha dato luogo ad un ‘accordo’ figlio solo di reciproche convenienze, finalizzato a mantenere un po’ di poltrone a spese dei cittadini. Un teatrino politico che trova il suo apice, ad appena due giorni dal lancio del suo partitino con il campione del trasformismo e dell’equilibrismo Tabacci, nella più che probabile candidatura di Di Maio con il PD.

“Assistiamo con interesse al trasformismo e al contorsionismo della sinistra che, non nell’interesse della Nazione, ma pur di andare contro Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia, ci sta facendo vivere una sorta di ‘beautiful’ della politica degno di una vera e propria soap opera.

“Nessuno vuole mettere in discussione il valore e l’importanza dell’informazione, ma non si può più tollerare la macchina del fango, architettata da alcuni e alimentata dal pseudo giornalismo spazzatura, finalizzata strumentalmente a screditare Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia. Una classe politica seria farebbe bene ad occuparsi dei problemi e delle preoccupazioni economiche dei nostri concittadini.

“Nei giorni in cui la macchina del fango è partita forte e finalizzata a delegittimare Giorgia Meloni ed il nostro Partito, le nostre idee e i nostri valori, è sempre più necessario che ognuno di noi serri i ranghi in vista di questi due mesi di campagna elettorale. La sinistra sta mostrando la sua vera faccia, una faccia di bulimia del potere e di poltrone a discapito dei cittadini, come le recenti dichiarazioni di Zingaretti circa l’intenzione di tenere in ostaggio la Regione fino a quando lui non avrà la certezza di una comoda sedia in Parlamento. Sulla stessa scia si colloca l’atteggiamento arrogante della classe dirigente del PD che, di fronte a degli indegni e mistificatori articoli della stampa estera, parla di ‘vittimismo tipico del centrodestra’.